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Concorso #iocreoacasa: pubblicati tutti gli elaborati e i nomi dei vincitori

Una commissione comunale ha valutato gli elaborati dei partecipanti e giovedì mattina, 16 luglio, verranno consegnati i premi ai tre vincitori presso il Municipio di Poggio Berni.
Il progetto promosso dall’Assessore Francesca Macchitella durante l’emergenza sanitaria e conclusosi in data 6 Giugno, è giunto alla sua fase finale. Lunedì 29 Giugno si è riunita una commissione comunale per la valutazione degli elaborati pervenuti nell’ambito del concorso #iocreoacasa.
Il progetto aveva lo scopo di aiutare le persone – nel rispetto delle restrizioni imposte dal covid19 - a superare l’isolamento e a contrastare la noia attraverso l’uso di creatività e di fantasia, inviando disegni, racconti, poesie ed immagini ad una mail dedicata del Comune.
Nel periodo utile, sono pervenuti ventidue elaborati, poi suddivisi nelle tre categorie “bambini”, “adolescenti” e “adulti”.
I premi, tre buoni del valore di 50 euro l'uno, da utilizzare presso il negozio DECATHLON di Savignano sul Rubicone, verranno consegnati ai tre vincitori di ciascuna categoria durante la mattinata di giovedì 16 luglio in Municipio. Per tutti gli altri partecipanti è previsto un ingresso omaggio ad un evento del Teatro Aperto.
 
Ecco i nomi dei vincitori:
  • Categoria bambini - Shahrazed Nja;
  • Categoria adolescenti - Sacchini Emily;
  • Categoria adulti - Lombardini Giorgia.

Pubblichiamo di seguito tutti gli elaborati pervenuti, complimenti alle tre giovani vincitrici del concorso e grazie a tutti e tutte per la partecipazione!

CATEGORIA BAMBINI

Cassetta Leonardo:

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Cordone Daniel e Gabriel:

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D'Allura Andrea:
 
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Fantoni Elisabetta:
 
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Girelli Elisa:
 
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Guidi Diego:
 
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Pagnoni Matteo:
 
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Partisani Agata:
 
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Pelliccioni Viola:
 POESIA
Coronavirus
Questo è ora questo è adesso, ora non è piu’ lo stesso.
Tutto cambia tanto sole ma c’è poca voglia di uscire.
Tanto ormai chi esce per andare al mare non si abbronza,
si sbronza.
Ora tanti bambini aspettano la libertà di potere uscire,
ma chi è piu’ fortunato di qualcun altro ha un grande prato.
I bambini aspettano ansiosi l’apertura delle scuole,
ma chiusi nelle loro case.
Tutti vogliono andare al mare, a distanza non va bene.
Però noi questo virus lo stiamo combattendo,
con poesie, ricordi e bei momenti aperti.
Ma ora quasi niente è permesso,
niente parco, è vietato ! niente posti affollati, niente
amici, niente abbracci!
Che ci resta adesso?
Quasi nulla, ma fortunatamente si puo’ uscire un po’ di piu’
Il CORONAVIRUS spaventa tutti, è una brutta malattia,
è una gran brutta febbre che si porta via la gente!
 
TESTO
Coronavirus
Noi oggi siamo a casa, domani tutti i bambini sperano di poter uscire. Ma ora non si puo’ fare.
Tutti sono costretti a stare a casa, questo è un momento molto difficile per tutti perchè non si puo’ uscire, giocare, abbracciarsi e inoltre bisogna stare ad un metro di distanza.
Non si puo’ andare a scuola. 
La gente muore di Coronavirus, ma tenetevi forte perchè la gente che muore di Coronavirus è la gente che ha altre patologie che adesso non andiamo a specificare.
Ora, solo quando funziona, ci vediamo in videochiamata.
Tutta Italia il virus lo sta annientando, ma anche medici e infermieri muoiono.
Era meglio quando c’era la Sars, allora almeno non era un delirio come adesso che non si puo’ uscire e vedere di tutto e di piu’.
I bambini non sanno cosa fare ormai, sono sempre le stesse cose, pensate: ci mettono i compiti in un sito russo e quindi ci sono delle pubblicità russe, capite ?
Non si puo’ ancora andare al mare e neppure in piscina, stanno pensando di mettere delle sbarre di un metro al mare.
Ma poi dobbiamo sperare che non ci facciano mettere le mascherine al mare e in piscina perchè l’estate sta arrivando, anche perchè il caldo arriva da tutti.
 
Sacchini Noemi:
 
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Seraceni Nicole:
 
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Seynebou Ndiaye Sokhna:
 
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Shahrazed Nja:
 
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CATEGORIA ADOLESCENTI
 
Raboni Tommaso:
Un Pensiero Speciale per….. 

Caro Marco 

È molto che non ci vediamo...

Come stai?  Spero bene.

Cosa  fai in questo periodo? Io sto conoscendo gente nuova tramite i social, perché è uno tra i pochi modi per passare il tempo durante questa quarantena.

La scuola on-line mi piace, i primi giorni ero preoccupato quest’ anno abbiamo l’esame di terza media ma poi ho visto che riusciamo a fare quasi tutto. Sarà una grande novità  fare l’ esame con la webcam è anche una bella esperienza . Ci pensi Marco parleranno di questo periodo del Covid19 nella storia futura e noi c’eravamo.

C’è da dire una cosa però, ci voleva un bel periodo di pausa, per staccare un po’ fermi e rilassarsi insieme alla propria famiglia.

Io ho imparato a prendere i lavori con tranquillità, non più come prima che facevo tutto di corsa. Sto’ anche imparando ad apprezzare la natura, è bellissima. La osservo per ore ed ore dalla finestra, e non mi stanco mai, anche perché guardo da  una buona finestra affacciata su un bel panorama.

Io ho la fortuna di abitare in collina in una casa con un giardino abbastanza grande. Non immagino come facciano le persone chiuse in un appartamento a girare sempre tra quattro mura.

Sto’ anche facendo dei giri con il mio cane Leo. Sono andato sotto casa a raccogliere le erbe e le canne di fiume per aiutare la mia famiglia con l’orto e con la cucina.

L’altro giorno tutti insieme abbiamo fatti i cassoni con le erbe raccolte da noi, cotti e mangiati erano buonissimi.

Secondo me questo periodo sta dando molti benefici alla natura, agli animali che si sentono liberi…è anche un grande stop all’inquinamento per fortuna.

Cambierà tutto quando ci rivedremo indosseremo tutti la mascherina. Non si vedrà più quali sono le ragazze che portano  l'apparecchio ai denti. E neppure chi non si lava i denti  e per questo le ha gialli. Scherzo dai!!!

Tu come la pensi? Se hai tempo scrivimi anche tu

Mi mancano tanto le nostre uscite con “Il girovagando” a Santarcangelo . Spero che ci rivediamo presto.

Ciao da Tommy

 

Sacchini Emily:
 
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CATEGORIA ADULTI
 
Baldelli Chiara:
 
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Foschi Cristina:
I miei vicini guardano il mare

I  miei vicini dal loro giardino guardano il mare

Io dal terrazzo di casa guardo loro seduti su una panchina e vedo il mare.

Il silenzio ti fa osservare ogni particolare .

La natura esplode di colori è primavera.

Non vedevo più questi colori da quando ero bambina.

Anche il caffè  questa mattina ha un altro colore.

Sembra che tutto si sia fermato.

Il silenzio e la natura hanno creato uno scenario incantevole.

Pensare che per tanto tempo mi sono sentita in gabbia.

Oggi mi sento libera come mai .

Provo sensazioni di pace, allora continuo a guardare il mare.

Così da lontano sembra infinito.

Come la Speranza.

 

Lombardini Giorgia:
 
METAFORE
Occhio al punto! Al punto di vista.
E’ come se ...fossimo una calamita che ne incontra un altra ma con polo opposto.
E’ come se ...fossimo delle dita che si rifiutano di prendere una pentola che scotta.
E’ come se … fossimo una foglia, che non per suo volere, si allontana dall’ albero spostata dal vento.
E’ come se … fossimo una penna che vorrebbe scrivere tanti pensieri ma viene lasciata nel portapenne.
E’ come se … fossimo una zanzara che vorrebbe avvicinarci all’ orecchio ma gli viene impedito.
E’ come se ... fossimo dei pesciolini che si dividono per scappare dalle fauci di un predatore più grande.
E’ come se … fossimo dei bambini che giocano a nascondino e che non escono mai per fare tana.
E’ come se … fossimo la prima lettera dell’alfabeto che non si incontra mai con le ultime.
E’ come se … fossimo dei denti, che dopo ogni pasto, vorrebbero lavarsi ma non è loro permesso incontrare uno spazzolino.
E’ come se … fossimo una frase di un concetto senza il punto vicino a sé perché lo scrittore ha scelto di non metterlo.
E’ come se … fossimo una lancetta che vive indicando il numero senza poterlo mai toccare.
E’ come se … fossimo un cibo nella scansia del supermercato che vorrebbe essere scelto ma non riceve segnali.
Il mondo intorno....non è poi così diverso da me.
 
Profeta Angela Maria con gli alunni della scuola G. Turci:
 
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pubblicato il 2020/07/12 09:25:00 GMT+1 ultima modifica 2020-07-12T10:58:19+01:00

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