Ufuk Boy

È con piacere che colgo l’occasione datami dall’Amministrazione Comunale di Poggio Torriana, che ringrazio, per presentarmi a voi.

Mi chiamo Ufuk Boy e sono nato il 2 febbraio 1966 ad Izmir (Smirne, Turchia). Ho un figlia che si chiama Helin ed ha 18 anni; la mia famiglia vive in Turchia.

Abito a Poggio Torriana, località Poggio Berni, dove da tre anni continuo la mia attività di artista, sono uno scultore.

Mi sono sposato 3 anni fa nel Comune di Poggio Berni con una vostra concittadina.

Non è stato facile cambiare Paese; all'inizio è prevalsa la curiosità, conoscere un nuovo luogo ed una nuova cultura, poi ho iniziato ad avere difficoltà soprattutto nelle situazioni sociali. Non capivo ciò che le persone intorno a me dicevano perché non parlavo italiano: è stato un periodo difficile. Fortunatamente ho potuto comunicare utilizzando l'inglese. Adesso riesco a capire l’italiano e lo parlo anche un pò. Difficile è stato anche abituarmi al clima, nel sud ovest della Turchia è caldo, non esiste l’inverno, e quindi l'Italia mi è sembrata molto fredda. Non ho invece avuto alcun problema con il cibo, mi piace molto la cucina Italiana.

Dopo gli studi scientifici mi sono dedicato a diverse attività lavorative fino a quando l’esigenza di dare forma a ciò che sentivo non si è fatta tanto pressante da portarmi ad una scelta radicale. Ho incominciato il mio percorso di ricerca artistica nel 2006, quando ho realizzato le mie prime sculture con materiali che erano stati dilavati e lasciati a riva dal mare, sulle spiagge intorno a Bodrum (Turchia). Quando le persone si sono interessate al mio lavoro ho iniziato a cercare materiali più durevoli. Da ragazzo passavo le vacanze estive aiutando mio padre nel suo negozio di riparazioni auto, carrozzeria. È stato lì che sono entrato in contatto con metalli, fili, vernici ed ho imparato a saldare. Questi materiali e processi mi hanno ispirato ed ho utilizzato queste nuove competenze nei miei progetti. Finora ho partecipato ad alcune mostre, mostre d'arte internazionali e progetti pubblici.

L’anno precedente il mio trasferimento in Italia io e mia moglie Mascia Mantani abbiamo realizzato una scultura intitolata "Gökova Sadun Boro yu kucaklıyor", alla memoria di Sadun Boro. In occasione del primo anniversario della morte di Sadun Boro, colui che con la moglie Oda Boro ha realizzato per primo il giro del mondo in barca a vela per la Turchia, il consorzio dei proprietari delle golette storiche di Bodrum, in accordo e collaborazione con la famiglia di Sadun Boro, mi ha commissionato l’incarico di realizzare un monumento da posizionare su uno scoglio all’interno della baia di Gecova. Questo incarico aveva come obiettivo quello di tentare di preservare le baie lungo la “via Blu”, oggetto di interessi immobiliari, a favore della fruizione turistica e sostenibile (lo stesso Sadun Boro aveva speso parte della sua vita per la tutela del mare e della natura). Alla committenza si sono aggiunti la municipalità di Bodrum e la Provincia/Distretto di Mugla.

Lo stesso anno ho fatto una mostra personale alla Galleria Selvin in Istanbul dal titolo “Ritratto di Famiglia”; da poco Erdogan aveva eliminato dai programmi scolastici l’evoluzionismo e per questa ragione tutte le opere raffiguravano animali, tutti parte del mio ritratto di famiglia.

Il primo anno in Italia ho avuto l’opportunità di lavorare ad un progetto per la nostra comunità: l’1 novembre 2018 abbiamo inaugurato la prima parte dell'installazione per le vittime della Seconda Guerra Mondiale su incarico del Comune di Poggio Torriana ed in collaborazione con l’ANPI. Progetto di Giusi Del Vecchio (presidente ANPI provinciale di Rimini), Mascia Mantani, e da me realizzato. Il lavoro è stato concluso l’1 novembre del 2019.

Da maggio 2019 faccio parte del “Borgo degli Artisti” di Bienno dopo essere stato selezionato tramite un concorso internazionale. Mi sono trasferito per quattro mesi in questa piccola cittadina lombarda della Valcamonica dove ho lavorato alla realizzazione del mio progetto. Il 12 ottobre 2019 è stata inaugurata la mia scultura “Persistenza” in presenza dell’Amministrazione Comunale all’interno della Fucina Museo del Comune di Bienno (BS).

Da sempre il mio lavoro e la mia curiosità sono state stimolate dalla natura. Mi sembra che stare nella natura sia come meditare. Ogni volta che trovo tempo cammino in Valmarecchia, un posto molto bello e interessante. Ne cerco le tracce culturali. Tonino Guerra ha avviato un progetto per questo luogo che forse non è ancora arrivato a conclusione. Fonte di continua ispirazione, mi porta ad interrogarmi su come stabilire un rapporto tra natura e le persone che in essa sono ospitate.